Superbonus 110%
Chi può usufruire del Superbonus 110%?
- I condomìni
- Le persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività di impresa relativamente ad interventi su singole unità immobiliari (non più di due)
- Gli Istituti autonomi case popolari (IACP) (anche per le spese dal 1.1.2022 al 30.6.22 in caso di Ecobonus)
- Le cooperative di abitazione a proprietà indivisa
- Il terzo settore (organizzazioni non lucrative di attività sociale, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale)
- Associazioni e società sportive dilettantistiche limitatamente ai lavori destinati ai soli immobili o parti di immobili adibiti a spogliatoi.
Quali tipologie di immobili possono fruire del Superbonus 110%?
- Parti comuni di un edificio
- Singole unità immobiliari possedute da persone fisiche al di fuori dell’esercizio dell’attività d’impresa
- Edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari funzionalmente indipendenti e con accessi autonomi dall’esterno, dall’esterno (cd. «villette a schiera»).
- Sono escluse le unità immobiliari appartenenti alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9.
Quali sono gli interventi trainanti che possono beneficiare del Superbonus 110%?
Gli interventi cosiddetti “trainanti” che accedono quindi direttamente al Superbonus 110% sono:
Isolamento termico
Le opere edili che prevedono un isolamento termico dell’involucro dell’edificio su superfici opache verticali, orizzontali e inclinate con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda. Il limite di spesa è di 50.000 € per le abitazioni familiari o le villette a schiera, mentre per gli edifici con più unità immobiliari la spessa massima in detrazione varia in funzione del numero di unità immobiliari.
Sostituzione di vecchi impianti di riscaldamento centralizzati
Nei condomini, la sostituzione di un vecchio impianto di climatizzazione invernale esistente con un impianto centralizzato per riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria con una caldaia a pellet almeno in classe A ++ (anche in impianto ibrido o geotermico), oppure con impianto di microcogenerazione o collettori solari termici.
Il limite di spesa è in funzione di unità immobiliare e varia da 20 000 € a 15 000 €.In questa casistica è possibile abbinare anche un impianto fotovoltaico con accumulo.
Sostituzione di vecchi impianti di riscaldamento in edifici unifamiliari o in abitazioni “indipendenti” (villette a schiera)
La sostituzione di un vecchio impianto di climatizzazione invernale esistente con un impianto di riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria con una caldaia a pellet almeno in classe A ++ (anche in impianto ibrido o geotermico) oppure con impianto di microcogenerazione o collettori solari termici
Nel testo convertito in legge è stata inserita la possibilità, per gli edifici unifamiliari o le villette a schiera, di annoverare tra i trainanti le caldaie a pellet, a patto che siano in classe A ++. Il limite di spesa è di 30.000 €. In questa casistica è possibile abbinare anche un impianto fotovoltaico con accumulo.
Quali sono gli interventi non trainanti che possono beneficiare del Superbonus 110%?
È possibile beneficiare della maxi detrazione sostenendo altri interventi, a patto che siano abbinati necessariamente a uno degli interventi “trainanti” sopradescritti e rispettino le condizioni per l’accesso al Superbonus (doppio salto di classe e requisiti minimi).
Quali sono i limiti di spesa per gli interventi che accedono al Superbonus 110%?
Per gli interventi di isolamento termico la detrazione è calcolata su un ammontare complessivo delle spese:
- fino a 50.000 euro per edifici unifamiliari o per le unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari (cd. «villette a schiera»);
- fino a 40.000 euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari in edifici da 2 a 8 unità;
- fino a 30.000 euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari in edifici con più di 8 unità immobiliari.
Per gli interventi eseguiti sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti la detrazione è calcolata su un ammontare complessivo delle spese:
– fino a 20.000 euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono gli edifici fino a 8 unità immobiliari,
– fino a 15.000 euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono gli edifici composti da più di 8 unità immobiliari.
La detrazione è riconosciuta anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonifica dell’impianto sostituito.
Per gli interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti, eseguiti su edifici unifamiliari o per le unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari (cd. «villette a schiera»), la detrazione è calcolata su un ammontare di spese fino a 30.000 euro. La detrazione è riconosciuta anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonifica dell’impianto sostituito.
Altri interventi
Tutti gli interventi di efficienza energetica previsti dal Decreto Legge 63/2013 art.14. Questi interventi sono quindi detraibili al 110% in 5 anni con i relativi tetti di spesa solo se accoppiati ad almeno uno degli interventi “trainanti” citati in precedenza.
Sismabonus
Sono detraibili al 110% anche gli interventi di adeguamento sismico, per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021.
Impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo
Sono detraibili al 110% in 5 anni anche gli impianti fotovoltaici se realizzati contestualmente a uno degli interventi “trainanti” o di adeguamento sismico. La detrazione al 110% viene riconosciuta anche per i sistemi di accumulo elettrico.
La detrazione per fotovoltaico non è cumulabile con altri incentivi pubblici o altre agevolazioni di qualsiasi natura ed è subordinata alla cessione in rete dell’energia elettrica non autoconsumata in sito oppure non condivisa per l’autoconsumo. Importante sottolineare come nel testo convertito in legge sia stato fatto riferimento alle comunità energetiche (Legge n.8 del 28/2/2020).
Infrastrutture per ricarica veicoli elettrici
Sono detraibili al 110% in 5 anni anche le infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici se realizzati contestualmente a uno degli interventi “trainanti”.
Il Superbonus 110% è un’importante opportunità per realizzare interventi di efficientamento energetico. In Kondor Group potrai trovare una rete qualificata di progettisti e installatori, per realizzare i lavori di efficientamento energetico sul tuo immobile e per ottenere i vantaggi previsti dal Superbonus 110% e dal Bonus Ristrutturazione. I documenti preliminari che ci permettono di sapere se possiamo accedere o meno ai finanziamenti sono: l’APE (ante operam) e lo Studio di Fattibilità. Il progettista qualificato deve realizzarli per verificare la classe energetica dell’abitazione e individuare gli interventi di efficientamento energetico in grado di aumentare di due classi la prestazione energetica della tua abitazione.
Come procedere
- Compila l’apposito form di contatto. Un progettista certificato e qualificato verrà incaricato da Kondor Group per effettuare un colloquio iniziale con te, richiedendoti la minima documentazione necessaria per la verifica di compatibilità per l’Ecobonus. Se l’analisi catastale preliminare attesta la compatibilità, verrà effettuato un sopralluogo necessario per produrre l’APE ante operam (Attestato di Prestazione Energetica) e lo Studio di Fattibilità, e individuare le soluzioni di efficientamento energetico in grado di effettuare il doppio salto di classe e accedere così al Superbonus 110%. In alternativa, nel caso non fosse possibile ottenere il doppio salto, l’Ecobonus 50% o 65%.
- Dopo la realizzazione dell’APE e dello Studio di Fattibilità, puoi richiedere al Progettista qualificato di eseguire per te tutte le attività necessarie per raggiungere l’obbiettivo del Superbonus 110%.
- Kondor Group ti suggerirà poi un installatore qualificato della propria rete per realizzare gli interventi indicati nello Studio di Fattibilità.
- Una volta terminati i lavori di efficientamento energetico e ottenuta l’asseverazione del progettista potrai riscattare il credito ottenuto tramite il Superbonus 110%, detraendolo dal proprio cassetto fiscale oppure cedendolo ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito o al tuo general contractor.
Molto spesso poter destreggiarsi tra le varie procedure e le diverse soluzioni nell’ambito di un intervento di efficientamento energetico diventa complesso e poco fluido senza il supporto di professionisti del settore. Proprio per questo Kondor Group mette a disposizione dell’utente privato una rete qualificata di progettisti e installatori in grado di supportarlo nelle diverse fasi nell’ambito di lavori di efficientamento energetico, sia dal punto di vista di soluzioni di prodotto, che di cessione del credito, sia per i casi di Superbonus 110%, sia per le agevolazioni 65% o 50% (Ecobonus e Bonus Ristrutturazione). I Progettisti proposti da Kondor Group sono esperti e professionalmente qualificati nell’esecuzione delle Prestazioni (Sopralluogo, APE e Studio di Fattibilità), oltre che nella disposizione di tutte le risorse necessarie a eseguire e completare le stesse nel rispetto di tutte le norme vigenti. I Partner per l’Efficienza Energetica Kondor Group offrono la massima garanzia di sicurezza nei confronti del cliente finale e assicurano la realizzazione di interventi di massima qualità per migliorare il comfort della tua casa.
Quindi, il Superbonus 110% rappresenta un’importante occasione anche per i progettisti, che grazie al programma Green Kondor possono beneficiare di importanti vantaggi, come:
- Ricevere contatti qualificati: grazie all’elevato livello di visibilità e visite del sito e dei diversi canali Kondor Group, il numero di richieste e contatti qualificati di utenti finali è in continua crescita.
- Avere al fianco un partner tecnologico di alto livello che consente di progettare soluzioni complete e integrabili in origine grazie all’ampissima gamma che soddisfa tutte le possibili applicazioni di riqualificazione, dalle caldaie a biomassa alle stufe a pellet.
- Contare su una vasta rete di installatori qualificati e fidelizzati Kondor Group, che garantisce tranquillità al progettista nella fase di installazione e messa in esercizio dell’impianto progettato.
Il decreto-legge 34/2020 c.d. “Decreto Rilancio” è stato convertito nella Legge n. 77/2020 ed è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 18/07/2020. Il decreto incrementa al 110% la detrazione per le spese sostenute per specifici interventi di riqualificazione energetica dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021. Tra le novità inserite nel Decreto Rilancio del 19 maggio 2020, è presente anche una nuova misura fiscale al Titolo VI, Articolo 119 “Incentivi per l’efficienza energetica, sisma bonus, fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici”, che punta a dare nuovo slancio al settore edile, rappresentando un importante beneficio per l’utente privato.
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